Il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un -1,4%, rispetto al 0,0% dell’analogo indice europeo e al -1,5% del Ftse Mib.
Giornata negativa per le borse europee con gli operatori sempre intenti a valutare un possibile rallentamento delle strette monetarie da parte delle banche centrali e i dati macroeconomici, in attesa del job report di venerdì. Focus anche sulla riunione dell’Opec+ che ha annunciato un taglio della produzione di 2 milioni di barili.
Sul Forex, l’euro/dollaro resta in area 0,98-0,99 mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund si attesta a circa 242 bp, con il rendimento del decennale italiano oltre il 4,4%.
Sul listino principale, in evidenza Banca Generali (+1,6%). L’attenzione sul titolo segue le voci circolate nei giorni scorsi che indicavano Banca Generali oggetto di un possibile acquisto da parte di Mediobanca, qualora Assicurazioni Generali decidesse di venderla.
Quest’ultima starebbe valutando un’operazione con Guggenheim, casa di investimento basata negli Stati Uniti con 228 miliardi di dollari di masse amministrate, operazione che potrebbe finanziare proprio con la cessione del 50,2% di Banca Generali.
Nexi (-2,4%) ha incrementato il riacquisto parziale di due prestiti obbligazionari.
Tra le mid e small, guida Mittel (+5,4%), scivola in coda Met.Extra Group (-8,1%).