Global Markets Energy – BP guarda a scisto in Usa e Mare del Nord per aumento forniture

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore Energy.

Giornata negativa per i mercati europei, con il Ftse Mib a -1,2%, il Dax a -1,4% e il Ftse 100 a -0,4%. Avvio incerto per i listini americani, con il Dow Jones a -1,6%, lo S&P500 a -2,2% e il Nasdaq a -2,8%.

Tra le materie prime, accelerano le quotazioni del greggio con il Brent (+1,5%) a 95,8 dollari e il Wti (+1,8%) a 90,1 dollari, avviandosi ad archiviare la miglior settimana da marzo in scia all’annuncio dei tagli alla produzione da parte dell’Opec+.

Per quanto le principali notizie sul settore Energy, Wells Fargo ha alzato il target price di Exxon Mobil da 109 a 116 dollari, mantenendo il rating overweight.

Il capo delle operazioni petrolifere e del gas di BP, Gordon Birrell, ha detto a Reuters che la società sta guardando ai bacini di scisto del Mare del Nord e degli Stati Uniti per aumentare nel breve termine le forniture di petrolio e gas. La società aveva l’obiettivo di ridurre la sua produzione di petrolio e gas del 40% tra il 2019 e il 2030 come parte della sua strategia di riduzione delle emissioni di gas serra. Tuttavia, ha innalzato la sua spesa per petrolio e gas di 500 milioni di dollari nel 2022 a causa dell’aumento dei prezzi e della crisi energetica globale.