Nelle sedute dal 3 al 7 ottobre 2022 il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato complessivamente un +0,3%, rispetto al 0,0% dell’analogo indice europeo e al +1,2% del Ftse Mib.
Settimana positiva per l’azionario, con focus sulle banche centrali e i dati macroeconomici. Il job report statunitense e le dichiarazioni dei membri della Fed hanno consolidato l’idea di una politica ancora restrittiva per contrastare l’inflazione. In Europa, focus anche sulle discussioni per elaborare una risposta alla crisi energetica.
Sul Forex, l’euro/dollaro resta sotto la parità mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund si attesta a circa 250 bp, con il rendimento del decennale italiano al 4,7%.
Sul listino principale, fa meglio Nexi (+2,9%) che ha incrementato il riacquisto parziale di due prestiti obbligazionari.
A settembre la raccolta netta di Fineco (-2,7%) si è confermata robusta e pari a 515 milioni, evidenziando la solidità del percorso di crescita della Banca e la tendenza dei clienti a continuare nel proprio percorso di investimento anche in una fase di mercato particolarmente incerta. La raccolta netta totale da inizio anno raggiunge 7,5 miliardi, di cui 2,5 miliardi riferiti alla raccolta gestita.
Tra le mid Anima (+5%) a settembre ha registrato una raccolta netta di risparmio gestito (escluse le deleghe assicurative di Ramo I) negativa per 175 milioni, per un totale da inizio anno positivo per 831 milioni.
BFF Bank (+0,9%) che ha annunciato la creazione di BFF TechLab, laboratorio per l’innovazione tecnologica del gruppo. BFF TechLab nasce dall’acquisizione del 100% di MC3 Informatica, società di consulenza che ha supportato BFF nell’implementazione dell’attuale sistema di corefactoring e nella definizione di altre architetture applicative.
Tamburi (-1,5%) dal 26 al 30 settembre 2022 ha acquistato 138.602 azioni proprie (pari allo 0,075% del capitale sociale) al prezzo medio ponderato di 6,6242 euro ciascuna per un controvalore complessivo di 918.120,95 euro.
Tra le small, Gequity (+6,3%) a fine agosto 2022 ha riportato un indebitamento finanziario netto di gruppo pari a 3,2 milioni, aumentato rispetto a 3,1 milioni alla fine del mese precedente.
Banca Sistema (-1%) a fine settembre ha registrato una crescita a doppia cifra del factoring, che ha raggiunto 3,2 miliardi di crediti acquistati (+26% a/a).
