Media (-0,6%) – In coda Triboo (-3,5%)

Ieri il Ftse Italia Media ha registrato un calo dello 0,6%, rispetto al -0,1% del corrispondente indice europeo e al +0,1% del Ftse Mib.

L’attenzione degli operatori resta rivolta prevalentemente sulla politica monetaria e sull’evoluzione dello scenario economico. Il job report statunitense di settembre, unito agli ultimi commenti dei membri della Fed, ha rafforzato l’ipotesi di un quarto rialzo consecutivo dei tassi di 75 punti base nella riunione di novembre.

Ad appesantire il sentiment, l’ulteriore escalation del conflitto in Ucraina e le nuove restrizioni degli Stati Uniti sull’acquisto e produzione di chip da parte della Cina.

Tra le big del comparto, in calo MFE-MediaForEurope A (-2,3%) e MFE-MediaForEurope B (-2,8%). Al 7 ottobre 2022, MFE-MediaForEurope possiede 51.072.997 azioni MFE A e 38.627.313 azioni MFE B, pari al 3,2788% del capitale sociale.

Tra le Small Cap, in luce Il Sole 24 Ore (+3,6%), seguito da Cairo Communication (+2%) e Class Editori (+1,7%). In modesto progresso Monrif (+0,7%).

Invariato Caltagirone Editore, mentre scivola in coda Triboo (-3,5%).