Il Ftse Italia Banche chiude a -1,1%, rispetto al -0,6% dell’analogo indice europeo e al -1,3% del Ftse Mib.
Seduta debole per le borse del Vecchio Continente, in attesa e dei dati americani sui prezzi al consumo, mentre ieri sera sono state diffuse le minute della Fed. Il quadro economico rimane incerto per via delle pressioni inflazionistiche, le tensioni geopolitiche e la prospettiva di nuove strette monetarie. Ulteriori indicazioni sono attese anche dalla stagione di trimestrali che prende il via questa settimana.
Sul Forex, l’euro/dollaro resta in area 0,97 mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund si attesta a circa 245 bp, con il rendimento del decennale italiano a ridosso del 4,8%.
Tornando al comparto creditizio di Piazza Affari, tra le big resiste alle vendite solo Banco Bpm (+0,1%).
Fra le small rimbalza Mps (+10,1%) nel giorno del Cda sulla tempistica e sul prezzo dell’operazione di ricapitalizzazione da 2,5 miliardi.
Il 24 ottobre prenderà il via l’opa su Banca Finnat.