Il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -1,8% rispetto al -1,5% del corrispondente europeo e al -1,3% del Ftse Mib.
Seduta debole per le borse del Vecchio Continente, in attesa e dei dati americani sui prezzi al consumo, mentre ieri sera sono state diffuse le minute della Fed. Il quadro economico rimane incerto per via delle pressioni inflazionistiche, le tensioni geopolitiche e la prospettiva di nuove strette monetarie. Ulteriori indicazioni sono attese anche dalla stagione di trimestrali che prende il via questa settimana.
Sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund si attesta a circa 245 bp, con il rendimento del decennale italiano a ridosso del 4,8%.
Tornando al comparto utility, tra le big Terna (-1,5%) ha sottoscritto un Credit Facility Agreement ESG linked da 100 milioni e della durata di 3 anni.
Il Ministero della Transizione Ecologica ha avviato formalmente il procedimento autorizzativo del “Tyrrhenian Link – Ramo Ovest”, la tratta di circa 480 km dell’elettrodotto sottomarino di Terna che collegherà Sicilia e Sardegna.
Enel (-1,8%) ha perfezionato la cessione del 56,43% detenuto in Enel Russia a Lukoil e al Closed Combined Mutual Investment Fund “Gazprombank-Frezia”, per circa 137 milioni di euro.
Il colosso elettrico inoltre ha stipulato con EKF e Citi un finanziamento di 800 milioni di dollari USA a sostegno degli investimenti sostenibili del Gruppo.
Tra le mid e small fa meglio Alerion Clean Power (+1,3%), positiva anche Edison (+0,4%).