Giornata in frazionale rialzo per il settore commercio (+0,5%) rispetto al +0,7% del corrispondente europeo e al +1,6% del Ftse Mib.
Giornata complessivamente ancora frenata dalle preoccupazioni per l’elevata inflazione e l’ipotesi di un quarto aumento consecutivo dei tassi da 75 punti base della Fed nel meeting di novembre, alla luce soprattutto del report di settembre sui prezzi al consumo statunitensi che ha evidenziato una crescita ancora sostenuta. Occhi anche sulla crisi energetica e sulla situazione geopolitica.
Campari ha ceduto il 2,2%.
Tra le mid e le small, ben comprate rispettivamente Marr (+3%) e Unieuro (+2,9%).
ARUM, società indirettamente controllata da Federico Vecchioni, ha superato quota 20% del capitale di B.F. (-1,4%) attestandosi al 20,126% dal 19,786% dello scorso 13 aprile, come emerge dalla comunicazione di Consob sulle partecipazioni rilevanti.