Il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un +2,2%, rispetto al +0,9% dell’analogo indice europeo e al +1,6% del Ftse Mib.
Seduta volatile per le borse del Vecchio Continente, in scia ai dati peggiori delle stime sui prezzi al consumo statunitensi, che rafforzano la prospettiva di una nuova stretta da 75 punti base a novembre. Focus anche sull’avvio della stagione di trimestrali a stelle e strisce, che fornirà indicazioni sulla tenuta degli utili societari in un quadro macroeconomico incerto e caratterizzato da costi crescenti.
Sul Forex, l’euro/dollaro resta in area 0,97 mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund si attesta a circa 236 bp, con il rendimento del decennale italiano in area 4,65%.
Tra le big e mid guidano rispettivamente Fineco (+4,3%) e illimity (+5,5%).
doValue (+4,2%), a valle della creazione formale della business unit Legal Services in Spagna, ha stipulato, attraverso la controllata Altamira Asset Management, un contratto per servizi legali con Sareb.
Tra le small in testa Met.Extra Group (+7,4%) mentre scivola in coda Gequity (-7,1%).