Servizi finanziari (+0,8%) – Bene Banca Generali e Poste Italiane (+1% entrambe) nei 5 giorni

Nelle sedute dal 10 al 14 ottobre 2022 il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato complessivamente un +0,8%, rispetto al -1,7% dell’analogo indice europeo e al +0,1% del Ftse Mib.

Settimana in cui il report di settembre sull’inflazione americana ha evidenziato una crescita ancora sostenuta, rafforzando l’ipotesi di un quarto aumento consecutivo dei tassi da 75 punti base della Fed nel meeting di novembre. Pertanto, gli operatori restano intenti a monitorare le prossime mosse delle banche centrali.

Nel frattempo, il focus degli investitori è rivolto alla nuova stagione delle trimestrali che ha preso il via con i risultati del comparto bancario a stelle e strisce.

Sul Forex l’euro/dollaro scende in area 0,974, mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund sale di 3 bp a 245 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,8%.

Sul listino principale fanno meglio Banca Generali e Poste Italiane, +1% entrambe.

Poste Italiane ha comunicato che, in accordo con Consob, il periodo di adesione all’Opa su  Sourcesense è prorogato al 21 ottobre.

Banca Generali ha comunicato che a settembre la raccolta netta totale si è attestata a 262 milioni, spingendo il valore complessivo da inizio anno a circa 4,1 miliardi. Un dato che riflette un trend commerciale solido a fronte di un contesto di mercato che permane particolarmente complesso.

Banca Generali inoltre ha concluso il programma di acquisto azioni proprie al servizio delle Politiche di remunerazione e incentivazione, autorizzato dall’Assemblea del 21 aprile 2022. Nell’ambito di suddetta delega ha acquistato 897.500 azioni proprie al prezzo medio di 27,0705 euro per azione, per un controvalore complessivo di 24.295.777,04 euro.

Azimut (+0,2%) ha registrato a settembre una raccolta netta positiva per 787 milioni, portando così il dato a 6 miliardi da inizio anno, raggiungendo già la soglia inferiore dell’obiettivo di 6 – 8 miliardi per l’intero 2022.

Nexi (-0,8%) ha avviato una partnership con GoHenry Group per accelerare la diffusione a livello globale della principale fintech inglese dedicata ai giovani.

Tra le mid, doValue (+0,4%), a valle della creazione formale della business unit Legal Services in Spagna, ha stipulato, attraverso la controllata Altamira Asset Management, un contratto per servizi legali con Sareb.

Anima Holding (-2,6%) ha deliberato di concorrere al rafforzamento patrimoniale di Banca MPS, nell’ambito della prevista ricapitalizzazione autorizzata dall’assemblea dei soci della Banca il 15 settembre 2022, mediante un investimento finanziario per un importo massimo di 25 milioni in relazione al quale sono in corso interlocuzioni con i Joint Global Coordinators dell’aumento di capitale.

illimity Bank (-3,6%) ha ottenuto l’upgrade del rating ESG Risk da parte di SustainalyticsIl rating di illimity migliora di ben due categorie di rischio, passando da 35,4 (High Risk) a 15,6 (Low Risk), livello che la posiziona ai vertici del settore bancario italiano.

Tra le small, in testa Met.Extra Group (+8,2%) mentre scivola in coda Mittel (-8,6%).