Il gestore della rete elettrica nazionale ha ottenuto la Certificazione Leed Platinum per la ristrutturazione, secondo i più avanzati criteri di sostenibilità, di una palazzina risalente agli anni ’60, situata nella Riserva Naturale della Marcigliana a Roma e oggi adibita a uso uffici.
La certificazione Leed (Leadership in Energy and Environmental Design) è un protocollo americano, sviluppato dallo U.S. Green Building Council (USGBC), che disciplina uno stringente standard di valutazione del grado di sostenibilità ambientale delle costruzioni.
La Leed Platinum, attribuita a Terna, rappresenta il livello massimo di certificazione e deriva da un articolato sistema di punteggi che valuta, per vari ambiti, l’intero ciclo di vita del progetto di riqualificazione secondo il principio “from cradle to grave” (“dalla culla alla tomba”). Tra i principali driver valutati, si trova il risparmio energetico e idrico, la riduzione delle emissioni di CO2 e l’eco-compatibilità dei materiali.
In Italia, ad oggi, il livello “leed platinum” per un progetto Building Design and Construction è stato attribuito a soli altri quattro edifici.
In particolare, il progetto di ristrutturazione della palazzina, oggi sede dell’Unità Impianti Lazio Centro-Sud di Terna, è durato tre anni e ha previsto, tra le diverse soluzioni eco-sostenibili: lo sfruttamento dell’energia rinnovabile, grazie all’istallazione di pannelli fotovoltaici, e dell’energia geotermica proveniente dal terreno; la riduzione del consumo idrico, tramite un sistema di recupero dell’acqua piovana; la massima qualità dell’aria e della temperatura interna dell’edificio, grazie al cappotto termico e alla facciata ventilata in cotto altamente performante.
La struttura portante, inoltre, è stata migliorata nella risposta sismica. Anche l’area esterna all’edificio è stata riqualificata attraverso la creazione di un’ampia zona relax, la messa a dimora di piante autoctone, che non necessitano di irrigazione perpetua, e la piantumazione di un frutteto per la produzione alimentare in loco.
La sostenibilità, per il Gruppo guidato da Stefano Donnarumma, è un driver strategico e uno dei pilastri su cui basa la sua attività: i circa 10 miliardi di investimenti complessivi, che l’azienda ha previsto nell’aggiornamento del Piano Industriale 2021-2025 ‘Driving Energy’, sono considerati per loro natura sostenibili per il 99% in base al criterio di eleggibilità introdotto dalla Tassonomia Europea.
Il Gruppo si pone anche al vertice della sostenibilità mondiale: Terna è stata infatti recentemente confermata, per il dodicesimo anno consecutivo, nell’indice ‘Stoxx Global ESG Leaders’ che seleziona le migliori imprese a livello globale per le best practice nel campo ESG. La leadership è riconosciuta anche da CDP (ex Carbon Disclosure Project) e testimoniata dalla presenza della società nei principali indici e nelle più importanti classifiche internazionali, tra i quali: Dow Jones Sustainability Index, Bloomberg Gender Equality Index, ECPI, Euronext Vigeo Eiris, FTSE4Good, MIB 40 ESG, GLIO/GRESB ESG Index, MSCI e S&P Global 1200 ESG.