Nel 3Q 2022 Goldman Sachs ha registrato un utile per azione di 8,25 dollari, in calo rispetto ai 14,93 dollari dello stesso periodo del 2021 ma superiore rispetto ai 7,75 dollari stimati dal consensus.
L’utile è diminuito del 43% a 3,07 miliardi di dollari, mentre i ricavi, al netto delle spese, sono scesi del 12% a 11,98 miliardi, al di sopra però delle stime ferme a 11,42 miliardi.
Dalla lettura dei dati relativi al fatturato emerge che i ricavi della divisione di investment banking si sono ridotti del 57% a 1,58 miliardi di dollari, al di sotto degli 1,84 miliardi di dollari attesi.
La banca ha annunciato di aver concluso il terzo trimestre del 2022 con un riacquisto di azioni proprie (buyback) per un valore complessivo di 1 miliardo di dollari.
Il colosso bancario americano ha confermato una riorganizzazione della sua struttura che prevede la suddivisione delle sue maggiori attività in tre divisioni.
Le attività di investment banking e trading saranno inserite in un’unica area, mentre l’asset e il wealth management confluiranno in un’altra divisione dove confluirà Marcus, consumer bank del gruppo
Nella terza divisione saranno inserite operazioni bancarie, il portafoglio della banca relativo alle piattaforme di tecnologia finanziaria, oltre a GreenSky, società specializzata in lending, e alle iniziative con Apple e General Motors.