Balzo in avvio di seduta per Telecom Italia, che avanza del 7,3% in area 0,191 euro registrando la miglior performance tra i titoli del Ftse Mib (+1,7%).
A sostenere il titolo, le indiscrezioni di stampa secondo cui il fondo Cvc starebbe valutando la possibilità di lanciare un’opa sulla società per poi accelerare nell’execution del piano in parte già delineato dal ceo Pietro Labriola.
Al momento, secondo MF, si tratta soltanto di un’ipotesi, in quanto il contesto incerto a livello politico ed economico richiede una certa cautela. Qualsiasi progetto dovrà necessariamente coinvolgere il nuovo governo e ottenere il benestare dei francesi di Vivendi, primi azionisti di Tim.
Ricordiamo che Cvc aveva presentato qualche mese fa un’offerta non vincolante per una quota di minoranza della nuova unit di Tim dedicata ai servizi per le imprese. La proposta di CVC si aggirava intorno ai 6 miliardi di euro compreso il debito per il 49% delle quote, ed era stata respinta perché giudicata insoddisfacente. Le valutazioni attuali di Tim, in prossimità dei minimi, potrebbero nuovamente ingolosire Cvc e altri operatori.
Intanto, i soggetti coinvolti nell’attuale MoU per la creazione della rete unica si sarebbero accordati sulle nuove tempistiche dell’operazione, con una proposta non vincolante attesa entro il 30 novembre e un’offerta vincolante entro fine anno.