Nel terzo trimestre 2022 Netflix ha consuntivato ricavi per 7,9 miliardi di dollari, in aumento del 5,9% rispetto al corrispondente trimestre del 2021.
Nel periodo in esame le sottoscrizioni sono aumentate per 2,41 milioni di utenti, rispetto al calo di 0,97 milioni del trimestre precedente; il management aveva previsto un aumento di 1 milione.
La ripresa è dovuta anche all’uscita nel trimestre degli episodi finali di ‘Stranger Things’ e alla serie ‘Monster: The Jeffrey Dahmer Story’, diventata una delle serie più viste.
L’Ebit è passato da 1,7 miliardi (23,5% dei ricavi) a 1,5 miliardi (19,3% del fatturato), in calo del 12,6 per cento.
Il trimestre si è chiuso con un utile netto di 1,4 miliardi di dollari, sostanzialmente stabile rispetto al terzo trimestre del 2021. L’utile per azione è sceso da 3,19 dollari a 3,10 dollari.
Le stime degli analisti indicavano un utile per azione di 2,14 dollari e ricavi per 7,8 miliardi.
Per il trimestre in corso i vertici di Netflix prevedono un utile per azione di 0,36 dollari e ricavi per 7,8 miliardi, oltre a un aumento delle sottoscrizioni per 4,5 milioni di utenti.
Per quanto riguarda il nuovo piano con la pubblicità, il gigante dello streaming non prevede un contributo significativo nel quarto trimestre del 2022, poiché in fase di avvio. Tuttavia, prevede di far crescere gradualmente le adesioni nel corso del tempo, offrendo ai nuovi potenziali membri una scelta più ampia.
Il titolo è in rialzo del 14,4% negli scambi after-hours, dopo aver chiuso in calo dell’1,7% a 240,86 dollari.