Il Cda di Olidata ha perfezionato un aumento di capitale da 10 milioni, deliberato nell’assemblea straordinaria dello scorso 11 agosto, sottoscritto integralmente al prezzo per azione di 0,1225 euro.
Nel dettaglio, Cristiano Rufini ha sottoscritto 7,5 milioni mediante conferimento del 51% della società Sferanet S.r.l. mentre la Società benefit Le Fonti Group S.r.l. ha sottoscritto 2,5 milioni, versando 1,575 milioni. Si tratta di un aumento di capitale scindibile il cui temine ultimo per il versamento è fissato in data 9 novembre 2022.
Con l’operazione, Cristiano Rufini è diventato azionista di riferimento, portando a termine la ristrutturazione di Olidata. L’operazione rappresenta un ulteriore passo verso il ritorno alle negoziazioni in Borsa. Il titolo è sospeso dal 2016, dopo la messa in liquidazione del gruppo informatico romagnolo, poi ammesso al concordato preventivo.