Chiusura debole per le borse europee, che hanno interrotto una striscia positiva di quattro sedute consecutive in un contesto che vede gli operatori intenti a valutare l’elevata inflazione e il rischio recessione contro il buon inizio della stagione delle trimestrali.
A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un -0,2% a 21.472 punti. Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un -0,6%, rispetto al -0,2% del corrispondente indice europeo.
Tra le big del comparto in ribasso Pirelli (-1,2%), con le vendite che hanno colpito in particolare anche Ferrari (-0,9%). Perdite più contenute, invece, per Iveco (-0,3%) e Stellantis (-0,4%).