Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:
Giornata senza una direzione precisa per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib arretra dello 0,4%, il Dax dello 0,1% mentre il Ftse 100 avanza dello 0,4%. A Wall Street, il Nasdaq guadagna lo 0,9%, lo S&P 500 l’1,2% e il Dow Jones l’1,3%.
Toyota ha avvertito che non prevede di raggiungere l’obiettivo di produrre 9,7 milioni di veicoli nell’anno fiscale 2022/23 che si chiuderà il 31 marzo, a causa delle persistenti difficoltà di fornitura di semiconduttori. Il principale gruppo automobilistico mondiale aveva indicato questo target lo scorso maggio presentando i risultati annuali 2021/22 e l’aveva mantenuto finora nonostante i volumi di produzione mensili regolarmente al di sotto delle sue aspettative. Il gruppo, che aveva prodotto 8,5 milioni di unità nel 2021/22, ha precisato di non aver già prefissato un nuovo obiettivo: “Resta difficile da stimare per l’impatto” della carenza di semiconduttori e di altri fattori, ha spiegato in un comunicato.
Nel terzo trimestre 2022, Renault ha registrato ricavi pari a 9,78 miliardi, in crescita del 20% su base annua e leggermente al di sopra dei 9,75 miliardi stimati dal consensus grazie alla forte domanda per i nuovi modelli elettrici e nonostante le persistenti difficoltà a livello di supply chain che pesano sulla produzione.