Global Markets Banche – Barclays, multa da $55 mln dalla FCA britannica per raccolta fondi del 2008

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore bancario.

Giornata senza una direzione precisa per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib arretra dello 0,4%, il Dax dello 0,1% mentre il Ftse 100 avanza dello 0,4%. A Wall Street, il Nasdaq guadagna lo 0,9%, lo S&P 500 l’1,2% e il Dow Jones l’1,3%.

La Financial Conduct Authority (FCA) britannica ha dichiarato che avrebbe multato Barclays (-0,8%) per 50 milioni di sterline (55 milioni di dollari) per non aver rivelato le commissioni pagate alle entità del Qatar durante la sua raccolta fondi nell’era della crisi finanziaria.

La multa risale al culmine della crisi del 2008-9, quando Barclays si è affrettata a raccogliere fondi da investitori esteri, incluso il Qatar, al fine di evitare un salvataggio statale.

La banca britannica ha pagato commissioni non divulgate ai fondi del Qatar coinvolti nel suo salvataggio, ha affermato la Fca, che sono state calcolate “specificamente in riferimento alle richieste del Qatar” piuttosto che ai servizi di consulenza che Barclays aveva affermato di aspettarsi di ricevere.

Il ritardo sulla sanzione proposta deriva dal fatto che la FCA ha sospeso il procedimento nel caso mentre il Serious Fraud Office ha perseguito le accuse contro tre ex banchieri di Barclays per la raccolta fondi. Tutti e tre sono stati assolti nel febbraio 2020, lasciando la potenziale multa della FCA come ultima azione incombente sulla banca britannica in relazione all’accordo.

La Qatar Investment Authority, che detiene ancora una partecipazione in Barclays, ha affermato che nel 2020 non è stata né indagata né accusata di illeciti.