Media (+1,6%) – In controtendenza Class Editori (-0,6%) e Mondo TV (-1,5%)

Ieri il Ftse Italia Media ha registrato un rialzo dell’1,6%, rispetto al -0,4% del corrispondente indice europeo e al +1,1% del Ftse Mib.

Non cessano i timori di rallentamento dell’economia in scia all’elevata inflazione e alle mosse restrittive delle banche centrali. Oltre alle trimestrali, gli operatori continuano a monitorare i dati macro e la politica monetaria alla ricerca di segnali più chiari sull’outlook.

Secondo le previsioni, nella riunione di inizio novembre la banca centrale americana alzerà il costo del denaro di 75 punti base, effettuando il quarto ritocco consecutivo di tale entità.

Tra le big del comparto, in rialzo MFE-MediaForEurope A (+1%) e MFE-MediaForEurope B (+2,5%).

Tra le Small Cap, in vetta Cairo Communication (+2,8%). A seguire Mondadori Editore (+2,2%) dopo aver comunicato che è stata concessa alla controllata Mondadori Media da parte di Reworld Media la facoltà di cederle il ramo d’azienda relativo ai brand Grazia e Icon attraverso un’opzione di vendita.

Bene anche Giglio Group (+1,4%), mentre rimbalza Caltagirone Editore (+0,8%) dopo le vendite della seduta precedente.

In controtendenza Class Editori (-0,6%) e Mondo TV (-1,5%).