Sogefi – Ricavi in aumento del 17,7% a 1.166 mln e utile netto a 33 mln nei 9M22

Nei primi nove mesi del 2022 Sogefi ha registrato una crescita dei ricavi del 17,7% a 1.166 milioni, grazie all’aumento dei volumi di produzione (+3,4%), all’adeguamento dei prezzi di vendita agli incrementi dei costi delle materie prime e all’evoluzione dei tassi di cambio (a tassi di cambio costanti l’incremento dei ricavi sarebbe dell’11,7%).

Tutte le aree geografiche sono in crescita: +7,4% in Europa, +30,6% in Nord America (+17,4% a cambi costanti), +57,4% in Sud America (+19,8% a cambi costanti, al netto dell’inflazione dell’Argentina), +27,9% in Asia (+17,6% a cambi costanti).

A livello di business unit, le Sospensioni hanno segnato un +24,1% a 410 milioni, le Filtrazioni un +16,8% a 403 milioni grazie al buon andamento del canale after market e l’Aria e Raffreddamento ha segnato un +11,9% a 346 milioni nonostante un calo in Europa che, nel 2021, aveva realizzato un ricavo non ricorrente, relativo alla vendita di un progetto speciale.

L’Ebitda è cresciuto del 5% a 151,3 milioni, con una marginalità scesa al 13% dal 14,6% dei primi nove mesi del 2021 per effetto delli maggiori costi per materiali ed energia. L’Ebit è aumentato del 26% a 62,3 milioni.

L’utile da attività operative è ammontato a 34,2 milioni rispetto a 24,3 milioni dei primi nove mesi del 2021. Non sono stati registrati risultati da attività operative cessate o possedute per la vendita, mentre nello stesso periodo dell’esercizio precedente la cessione delle filiali della Filtrazione in Brasile e Argentina aveva fatto registrare un risultato contabile negativo di 24,7 milioni. Il gruppo ha riportato un utile netto di 33 milioni rispetto alla perdita di 2 milioni nei primi nove mesi del 2021).

Il Free Cash Flow è stato positivo per 31,6 milioni rispetto a 25,1 milioni nei primi nove mesi del 2021. L’incremento riflette l’evoluzione positiva dei risultati e una variazione del circolante nel periodo meno sfavorevole di quella registrata nei primi nove mesi del 2021 per il maggior ricorso al factoring.

L’indebitamento finanziario netto ante IFRS 15 è diminuito a 220 milioni rispetto ai 258 milioni di fine 2021. Includendo i debiti finanziari per diritti d’uso, secondo il principio IFRS 16, l’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2022 era pari a 292,7 milioni, rispetto a 327,6 milioni al 31 dicembre 2021.

Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione, il Gruppo Sogefi prevede di conseguire per l’intero esercizio 2022 un risultato operativo, escludendo gli oneri non ricorrenti, almeno in linea con quello registrato nel 2021.