Nei primi nove mesi del 2022 i ricavi di Vivendi sono aumentati dell’8,5% a 7,5 miliardi (+3,7% a perimetro e tassi di cambio costanti), grazie soprattutto all’ottimo slancio di Havas Group (+284 milioni), alla crescita del Canal+ Group (+43 milioni) e alla ripresa di Vivendi Village (+109 milioni). L’aumento comprende anche il contributo di Prisma Media (+134 milioni), consolidata su tutti i nove mesi del 2022, rispetto ai soli quattro mesi da inizio anno 2021.
Nel solo terzo trimestre i ricavi si sono attestati a 2,6 miliardi, in crescita del 4,1% rispetto ai 2,5 miliardi del pari periodo del 2021, grazie alla performance di Havas Group (+75 milioni), alla ripresa di Vivendi Village (+56 milioni) e Gameloft (+31 milioni), parzialmente compensata dal rallentamento di Canal+ Group (-48 milioni).
Arnaud de Puyfontaine, Ceo di Vivendi, ha dichiarato: “Le performance confermano la validità della strategia del gruppo, basata sulla trasformazione, lo sviluppo internazionale e l’integrazione dei nostri diversi business. Grazie alla diversità e complementarietà delle sue attività, alla loro capacità di anticipare e adattarsi, al suo talento e alla stabilità della sua partecipazione, Vivendi attende con fiducia il resto dell’anno, nonostante le turbolenze macroeconomiche e geopolitiche”.