Auto (+3%) – Rally di Sogefi (+22,9%) nella settimana

Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute con un rialzo complessivo del 3%, in un contesto in cui le prime indicazioni positive provenienti dalla stagione delle trimestrali hanno compensato i timori per l’inasprimento della politica monetaria.

I segnali di resilienza dei risultati societari, le convenienti valutazioni dell’equity e il dietrofront di Londra sul controverso piano di tagli fiscali hanno contribuito a riportare l’appetito per il rischio sui mercati negli ultimi giorni.

Al tempo stesso, però, gli investitori restano alle prese con l’indebolimento dell’economia globale e con l’impatto delle persistenti pressioni inflazionistiche sulle prossime decisioni delle banche centrali.

Focus anche sulla situazione politica del Regno Unito dopo le dimissioni del premier Liz Truss e sulla crisi energetica in Europa, dopo l’accordo di massima dei Paesi membri sulle misure per contrastare il rincaro dei prezzi.

Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un +3% w/w, rispetto al +4,1% w/w del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto bene in particolare Iveco (+4,9% w/w) e Stellantis (+4,6% w/w), con gli acquisti che sono prevalsi anche su Ferrari (+1,5% w/w).

In lieve ribasso, invece, Pirelli (-0,8% w/w). Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni rally di Sogefi (+22,9% w/w) che venerdì ha diffuso i risultati al 30 settembre 2022. Rialzo a doppia cifra anche per Landi Renzo (+12,9% w/w).