Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore tecnologico e del settore delle telecomunicazioni.
Giornata in rialzo per i mercati azionari europei: il Ftse Mib guadagna il 2,4%, il Dax il 2% e il Ftse 100 lo 0,9%. A Wall Street, il Dow Jones sale dell’1,4% e lo S&P 500 dello 0,7%, mentre il Nasdaq cede lo 0,1%.
Per quanto il settore tecnologico e tlc, cresce l’attesa per i conti delle big, tra cui Microsoft, Apple e Alphabet in programma questa settimana.
In rialzo AT&T, dopo che Raymond James ha aggiornato il giudizio sulla società di telecomunicazioni da outperform a strong buy, con target price a 24 dollari.
Hsbc ha avviato la copertura su Intel con rating Reduce e tp a 23 dollari. UBS invece ha tagliato il prezzo obiettivo da 41 a 29 dollari.
Sempre UBS ha tagliato il tp di Verizon da 47 a 37 dollari, mantenendo la valutazione neutral, mentre Cowen & Co ha abbassato il fair value da 64 a 55 dollari.
Telecom Italia avrebbe posticipato di due giorni l’incontro programmato per discutere la vendita delle proprie attività della rete a CDP, al fondo infrastrutturale Macquarie e alla rivale Open Fiber. Secondo Reuters, l’incontro è stato riprogrammato al 28 ottobre su richiesta dell’Ad di Tim Pietro Labriola per riesaminare alcuni aspetti dell’offerta e pervenire ad un accordo vincolante.
Sempre secondo Reuters, SAP starebbe ritardando l’uscita dalla Russia dopo il fallimento delle trattative. La società tedesca diffonderà la trimestrale domattina prima dell’apertura dei mercati.