Global Markets Industrial – In calo GE (-1,6%) e 3M (-1,3%) dopo i conti 3Q22

Si riporta l’andamento dei principali titoli internazionali del settore Industrial:

Giornata nel complesso positiva per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib avanza dello 0,5%, il Dax dello 0,3% mentre il Ftse 100 arretra dello 0,4%. A Wall Street, il Nasdaq guadagna l’1,5%, lo S&P 500 lo 0,8% e il Dow Jones lo 0,4%.

Le azioni di General Electric scendono dell’1,6%, dopo aver diffuso i risultati del terzo trimestre del 2022 chiuso con ricavi in crescita del 3% a 19,1 miliardi di dollari (consensus $18,6 miliardi), un utile rettificato sceso a 1,06 miliardi di dollari da 1,32 miliardi di dollari di un anno fa (-19%) ed un EPS adjusted a $0,35. La società ha ridotto le previsioni per l’intero anno, prevedendo un EPS rettificato nel range 2,40-2,80 dollari (precedente intervallo di 2,80-3,50 dollari) ed un free cash flow di circa 4,5 miliardi di dollari. I problemi di approvvigionamento, le pressioni inflazionistiche e la debolezza della divisione di energie rinnovabili hanno sicuramente pesato sui risultati trimestrali. GE prevede perdite di energia rinnovabile di circa $2 miliardi quest’anno e pertanto ha intenzione di avviare un programma di ristrutturazione, principalmente nel settore delle energie rinnovabili, che dovrebbe fornire $500 milioni di risparmi annualizzati.

Anche 3M (-1,3%) ha pubblicato i risultati trimestrali, riportando ricavi per 8,6 miliardi, in calo del 4% su base annua a causa della riduzione degli utili per via del dollaro forte e dell’impatto dei disinvestimenti, ed un EPS rettificato di $2,69 (vs stima $2,60). La società ha tagliato le prospettive per la seconda volta quest’anno, vedendo ora le vendite per l’intero anno in calo dal 3,5% al 3% (vs precedente calo dal 2,5% al 0,5%), l’EPS adjusted compreso tra $10,10-$10,35 (precedente range di $10,30- $10,80). Infine, la società ha avvertito che la spesa dei consumatori si sta indebolendo a causa delle pressioni inflazionistiche.

Fitch ha confermato il rating di default a lungo termine di Thyssenkrupp (-2,4%) a ‘BB-‘, mantenendo stabile l’outlook.