Mercati – Accelerano nel finale, Milano termina a +1,4%

Le borse europee chiudono in rialzo, trainate dal miglioramento di Wall Street dopo un avvio incerto. A Piazza Affari, il Ftse Mib guadagna l’1,4% a 22.289 punti, mediamente in linea con il Dax di Francoforte (+0,9%), l’Ibex 35 di Madrid (+1,5%) e il Cac 40 di Parigi (+1,9%) mentre il Ftse 100 di Londra rimane invariato.

Accelerano Dow Jones (+0,9%), S&P500 (+1,3%) e Nasdaq (+2%), dopo i risultati di Coca-Cola, General Motors e General Electric e in attesa dei conti di Alphabet e Microsoft.

Nel complesso, le trimestrali stanno fornendo risposte positive sulla tenuta degli utili societari in un contesto caratterizzato da inflazione elevata e rallentamento della domanda. In primo piano anche la politica monetaria, con le riunioni della Bce e della Fed in programma rispettivamente giovedì e la prossima settimana.

Secondo le attese, entrambi gli istituti alzeranno i tassi di 75 punti base, ma alcuni operatori cominciano a ipotizzare un rallentamento delle strette da parte della banca centrale americana.

Intanto i dati macroeconomici continuano a sottolineare un rallentamento dell’economia, mentre l’indice Ifo sulla fiducia delle imprese tedesche registra un parziale miglioramento, pur rimanendo sui minimi dal 2020.

Frenata record per i prezzi delle case negli Stati Uniti, a causa degli alti costi finanziari che hanno indebolito la domanda. Anche la fiducia dei consumatori statunitensi è diminuita per via delle crescenti preoccupazioni legate alle prospettive economiche.

Sullo sfondo, si accentuano le tensioni geopolitiche con le accuse reciproche fra Russia e Ucraina sulla cosiddetta “bomba sporca”.

Sul Forex il dollaro si indebolisce nei confronti delle principali valute. L’euro/dollaro risale a 0,997 mentre il cambio tra biglietto verde e yen scende a 147,6. Tra le materie prime avanzano le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,5%) a 91,7 dollari e il Wti (+0,7%) a 85,15 dollari.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si riduce a 218 punti base, con il rendimento del decennale italiano in discesa al 4,35%.

Tornando a Piazza Affari, sul Ftse Mib gli acquisti premiano in particolare Moncler (+6,3%), Saipem (+6,2%), A2A (+5,85%) ed Hera (+4,5%) mentre arretrano Nexi (-1,6%), Tenaris (-0,8%) e Bper (-0,6%).