CIRCLE – Pone l’accento sui traguardi dell’ultimo esercizio nel quarto anniversario dall’Ipo

Nella ricorrenza dei quattro anni dalla quotazione di CIRCLE, approdata all’AIM il 26 ottobre 2018, l’azienda ha riepilogato gli elementi maggiormente distintivi dell’ultimo anno di esercizio in una lettera agli investitori firmata dal Ceo Luca Abatello e dal Managing Director Alexio Picco.

“CIRCLE ha risposto positivamente alle nuove sfide globali, presentando al mercato, a fine marzo, la suite Milos® Global Supply Chain Visibility for Manufacturing & Distribution a beneficio della tendenza alla digitalizzazione della logistica”, sottolinea la lettera. “Questa soluzione per il completo monitoraggio e controllo della Supply Chain, la riduzione dei costi, degli sprechi, l’incremento di efficienza, qualità del servizio e sicurezza – sviluppata per i settori industriale e distributivo, ha reso l’offerta ancora più ampia e completa e consente a CIRCLE di proporsi sul mercato in maniera ancora più distintiva e referenziata (si pensi per esempio a Terminali Italia, MedLog e Saar).”

Inoltre, “la concreta innovatività delle soluzioni sviluppate da CIRCLE nel corso degli anni, il ritorno misurabile dell’investimento dei progetti, l’immediata applicabilità dell’automazione e dell’efficientamento generato, hanno reso la nostra attività sul mercato sempre più apprezzata e con un andamento positivo di progetti e prodotti. Ne è conseguita la stipula di alcuni importanti nuovi contratti volti a supportare il percorso doganale e di gestione ferroviaria di primari operatori intermodali merci italiani, oltre a quello con Italiansped (Gruppo Sacmi) per la creazione del portale unico di tracciabilità delle spedizioni.”.

Di particolare rilievo “la crescita più che proporzionale e strategica dei ricavi da framework proprietari MILOS, MasterSped, MasterTrade e i Milos Federative Services, offerti in modalità cloud anche in pay-per-use (a conferma della tendenza positiva delineata nell’ultimo biennio e ulteriormente intensificatasi nel primo semestre del 2022) e il rafforzamento del modello SaaS, che comporta un incremento della componente recurrent del business, nonché un consolidamento del rapporto a medio e lungo termine con i clienti e il mercato.”

Nel frattempo, “la presenza internazionale del Gruppo è divenuta sempre più robusta e i progetti internazionali sono cresciuti, anche in virtù della sempre più profonda sinergia tra CIRCLE Connecting EU e Magellan Circle che ha permesso di conseguire risultati brillanti, consolidati in circa 0,6 milioni di euro di progetti europei aggiudicati negli ultimi 6 mesi (oltre a 1,5 milioni dell’anno precedente), e impresso ulteriore spinta al nostro percorso di internazionalizzazione, potenziando l’efficacia delle nostre iniziative di Strategic Communication & Advocacy ed EU Funding Accelerator, e rafforzando il nostro focus sui temi legati al Green Deal e alla Transizione Energetica. Si è pertanto consolidato ulteriormente l’approccio internazionale avuto fino ad oggi e che vede un forte focus sul mercato mediterraneo e centro-europeo, secondo gli obiettivi strategici definiti nella Strategic Roadmap 2024 Connect 4 Agile Growth”.

Infine, “anche nel corso del primo semestre 2022 sono proseguite diverse iniziative pilota, mirate a semplificare e velocizzare la gestione dei flussi logistici e doganali per importanti aziende industriali e freight forwarder attraverso Corridoi Logistici Internazionali in grado di connettere l’Italia (Porti di Genova, La Spezia e Trieste) con la Turchia (Porti di Pendik, Mersin e Cesme), il Marocco (Porto di Casablanca) e l’Egitto (Porto di Alexandria e di Damietta), test ai quali hanno partecipato primari operatori terminalistici e compagnie di navigazione del calibro di DFDS, Ignazio Messina & C., Tarros Group e Ulusoy.”

Tutto ciò, conclude la lettera, “ha portato il perimetro di CIRCLE Group ad ampliarsi fino a includere alla data odierna 88 dipendenti diretti, per un valore della produzione di 9,3 milioni di euro nel 2021 (+25%). Siamo certi che il nostro impegno e il nostro orientamento al risultato permetteranno nel corso dei prossimi mesi ed anni di conseguire risultati sempre più soddisfacenti”.

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