Il gruppo Unicredit archivia il 3Q 2022 ricavi netti pari a 4,2 miliardi (+6,8% a/a).
I ricavi totali si sono attestati a 4,5 miliardi (+0,2% trim/trim e del 4,5% a/a). Escludendo l’impatto negativo una tantum legato al TLTRO III, il gruppo ha registrato ricavi netti pari a 4,6 miliardi, in progresso del 14,6% a/a.
L’utile netto si fissa a 1,7 miliardi includendo la Russia (1,3 miliardi escludendo la Russia). Nei primi 9M 2022 l’utile sale a 4 miliardi (dai 3 miliardi del 2021).
Il gruppo alza la guidance 2022, aspettandosi per l’intero anno un utile netto superiore ai 4,8 miliardi e ricavi netti pari a 17,4 miliardi, escludendo la Russia. Il CET1 ratio pro forma per la distribuzione 2022 è previsto al 14,5 per cento.
“UniCredit ha ottenuto ancora una volta risultati finanziari eccezionali. Questo è il nostro settimo trimestre consecutivo di crescita e i migliori primi nove mesi dell’anno, da almeno un decennio. Siamo in netto anticipo sugli obiettivi del piano, nonostante il prudente consolidamento delle linee di difesa” sottolinea il ceo Andrea Orcel.
“UniCredit Unlocked sta dando i suoi frutti: la nostra trasformazione industriale è in pieno svolgimento, i nostri risultati ripetutamente positivi e stiamo ulteriormente migliorando la guidance per l’intero anno 2022”, aggiunge il Ceo.