Elica – Ricavi a 419 mln e utile netto normalizzato a 15,9 mln nei 9M22

Elica ha chiuso i primi nove mesi del 2022 con ricavi in crescita del 3% a 419 milioni (+4,1% escluso l’effetto cambi), proseguendo anche nel terzo trimestre la crescita delle vendite a marchi propri (+5,8%) e del segmento motori (+34,8%), pur in presenza di un significativo rallentamento della domanda e di un contesto di mercato condizionato dall’inflazione e dalla disruption della supply chain.

Il segmento Cooking, con ricavi pari a 323,8 milioni, ha evidenziato una variazione organica complessiva del +0,8% (-6,0% reported). Positivo il contributo delle vendite a marchi propri anche nel terzo trimestre e, in particolare, della gamma dei piani cottura aspiranti NikolaTesla che oggi rappresenta circa il 16% del fatturato Cooking e ha registrato un incremento del +40% rispetto ai primi nove mesi del 2020. Le vendite OEM hanno risentito invece di un significativo rallentamento della domanda combinato a un destocking da parte della maggior parte dei clienti sia in EMEA che America.

Il segmento Motori, pari a 95,2 milioni, ha registrato un significativo progresso organico pari al +22,3% (+52,7% reported), trainato, in particolare dal segmento heating e dal consolidamento di EMC e CPS, oggi fuse in EMC Fime s.r.l., acquisite il 2 luglio 2021, che hanno contribuito per 19 milioni nei primi nove mesi del 2022.

L’Ebitda normalizzato è risultato pari a 43,3 milioni, in linea con quello dello stesso periodo dell’anno precedente, per effetto dell’aumento dei ricavi trainati da un price mix positivo, dalla crescita delle vendite a marchi propri e per effetto del controllo delle SG&A, che ha permesso di mitigare la significativa crescita dei costi delle materie prime, delle componenti e dell’energia per 50 milioni. L’Ebitda margin è pari al 10,3%, sostanzialmente in linea con quello dello stesso periodo dell’anno precedente.

Il Risultato Netto normalizzato è pari a 17,1 milioni rispetto a 16,9 milioni dello stesso periodo del 2021. Il Risultato Netto normalizzato di Pertinenza del Gruppo è pari a 15,9 milioni, in crescita del +31,7% rispetto a 12,1 milioni dei primi nove mesi del 2021. Il risultato delle Minorities, pari a 1,2 milioni è diminuito rispetto ai 4,8 milioni dei primi nove mesi del 2021, principalmente per il deconsolidamento di Elica PB India.

Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto (escluso l’effetto IFRS 16 per 12,4 milioni) è aumentato a 38,9 milioni rispetti ai 22,7 milioni al 31 dicembre 2021, per effetto della crescita del magazzino per una gestione più efficace dell’evoluzione del footprint e delle criticità legate alla disponibilità di materie prime, del pagamento di 13 milioni relativo all’acquisizione di EMC e CPS e del 40% del capitale sociale di Air Force, dell’uscita di cassa per 9 milion legata all’accordo con i sindacati per le uscite volontarie del personale e al completamento del riassetto del footprint industriale in Polonia, oltre al pagamento del buyback per 1,3 milioni. La generazione di cassa operativa negli ultimi 9 mesi è stata di 30 milioni.

Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione, Elica ritiene che il secondo semestre dell’anno sarà ancora condizionato da una domanda di mercato incerta e pressione sui costi delle materie prime, prevedendo comunque ricavi 2022 in crescita organica del 2% nel range 545-550 milioni e un trend della marginalità in linea con il consensus nonostante l’inflazione dei costi per circa 60 milioni.