Si riporta l’andamento dei principali titoli internazionali del settore Industrial:
Giornata senza una direzione precisa per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib avanza dello 0,3%, il Ftse 100 dello 0,2% mentre il Dax arretra dello 0,2%. A Wall Street, il Nasdaq perde l’1,1%, lo S&P 500 lo 0,2% mentre il Dow Jones guadagna l’1%.
Anglo American (-2,7%) ha diffuso i dati sulla produzione per il 3Q 2022, chiuso con la produzione di carbone in crescita del 28% a 5,5 milioni di tonnellate mentre quella del rame in calo del 6% a 147 mila tonnellate. Con riferimento alla guidance per il 2022, la società si attende una produzione di carbone verso l’estremità inferiore dell’intervallo 15-17 milioni di tonnellate, mentre la produzione di rame è invariata a 640-680 mila tonnellate. Infine, l’azienda ha dichiarato che continuerà a monitorare l’effetto delle interruzioni di corrente sulle operazioni durante il quarto trimestre.
Le azioni di Schneider Electric scendono del 4,3% a seguito dei risultati del 3Q22, chiuso con ricavi in crescita organica del +12,1% a 8,8 miliardi. Gli analisti si attendevano un fatturato di 8,5 miliardi. Per il 2022, il gruppo conferma la guidance prevedendo una crescita organica dei ricavi tra il 9%-11% ed un Ebitda adjusted in crescita organica nell’intervallo 11%-15%. Gli analisti hanno affermato che il fatturato del terzo trimestre della società è stato molto solido e di qualità, ma sostanzialmente in linea con le aspettative.
ArcelorMittal (-2,1%) e BHP (-3,3%) testeranno un’operazione di cattura del carbonio su vasta scala in Belgio per ridurre le emissioni. Nell’ambito della partnership, Mitsubishi Heavy Industries installerà un impianto per la cattura, l’utilizzo e lo stoccaggio del carbonio presso le acciaierie ArcelorMittal in Belgio, mentre BHP e Mitsubishi Development finanzieranno l’operazione che dovrebbe durare diversi anni.