Il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un +0,1%, rispetto al +1,2% dell’analogo indice europeo e al +0,4% del Ftse Mib.
Seduta volatile per le borse del Vecchio Continente, con focus sulle trimestrali e in attesa del meeting della Bce, che verosimilmente alzerà i tassi di 75 punti base per contrastare l’inflazione a livelli record. Oltreoceano, gli operatori sperano che la Fed possa rallentare il ritmo dei rialzi dei tassi di interesse alla luce dei segnali di indebolimento dell’economia, confermati anche da alcuni dati macro.
Sul Forex, l’euro/dollaro torna sopra la parità mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund si attesta a circa 220 bp, con il rendimento del decennale italiano in area 4,32%.
Sul listino principale fanno meglio Poste Italiane (+0,9%) e Fineco (+0,8%).
Tra le mid, la Borsa del Lussemburgo (LuxSE) ha annunciato il lancio di un nuovo modello di post–trade per i contratti conclusi sui propri mercati. Il nuovo processo di settlement è reso possibile dalla partnership di LuxSE con BFF Bank (-0,1%).
Tra le small in coda, anche all’intero comparto, Gequity (-4,3%).