Mercati Usa – Avvio positivo nonostante tonfo di Amazon

Partenza positiva a Wall Street, sebbene i risultati deludenti delle big tech abbiano appesantito il sentiment degli investitori mettendo a rischio il tentativo di recupero dell’azionario. Dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones guadagna lo 0,8%, lo S&P 500 lo 0,5% e il Nasdaq lo 0,3%.

Lo S&P 500 resta impostato per chiudere la seconda settimana consecutiva in positivo da agosto, mentre il listino tecnologico è frenato dal crollo di Amazon (-10%) dopo aver preannunciato la crescita più debole di sempre nel periodo natalizio.

Diffusi ieri a mercati chiusi anche i risultati di Apple (+3,4%), che ha registrato ricavi e utili oltre le attese ma con vendite di iPhone e di servizi inferiori alle stime, fornendo un outlook in chiaroscuro per il trimestre in corso.

Sul fronte macro, gli ultimi dati hanno mostrato un’ulteriore accelerazione dell’inflazione core a settembre, mentre le spese per consumi hanno evidenziato segnali di resilienza, spianando la strada a un’altra maxi stretta sui tassi da parte della Federal Reserve.

Secondo le attese, la prossima settimana la banca centrale americana alzerà i tassi di interesse di 75 punti base per la quarta volta consecutiva, con gli aumenti del costo del denaro che stanno già cominciando a penalizzare gli utili societari.

Intanto sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro a 0,997 e il dollaro/yen in rialzo a 147,6. Tra le materie prime in calo le quotazioni del greggio con il Brent (-1,2%) a 93,9 dollari e il Wti (-1,4%) a 88,1 dollari, avviandosi comunque a chiudere la settimana in positivo.

Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano avanza di circa 9 punti base tornando sopra la soglia del 4%, mentre quello del biennale balza di circa 11 punti base al 4,38%.