Mercati Usa – Nasdaq previsto ancora in calo in avvio con delusioni conti big tech

I futures sull’azionario Usa scambiano misti, preannunciando una partenza a due velocità a Wall Street con i risultati deludenti delle big tech che hanno appesantito il sentiment degli investitori mettendo a rischio il tentativo di recupero dell’equity.

Nel premarket Amazon crolla di circa il 14% dopo aver preannunciato la crescita più debole di sempre nel periodo natalizio, mentre Apple ha registrato ricavi e utili oltre le attese ma con vendite di iPhone e di servizi inferiori alle stime, fornendo un outlook in chiaroscuro per il trimestre in corso.

Chiusura a due velocità ieri per i principali indici americani, con il Nasdaq che ha perso l’1,6% complice il crollo di Meta Platoforms, che ha bruciato circa un quarto della propria capitalizzazione. In calo dello 0,6% anche lo S&P 500, mentre il Dow Jones ha guadagnato lo 0,6%.

Nonostante i cali delle ultime due sedute, lo S&P 500 resta sulla strada per chiudere la seconda settimana consecutiva di guadagni per la prima volta da agosto, complici le aspettative di una Federal Reserve meno aggressiva.

Il dato sul Pil Usa di ieri ha mostrato un rimbalzo dopo due contrazioni trimestrali consecutive, evidenziando però come la spesa per consumi rimanga sotto pressione a causa del carovita.

Il focus si sposta ora sulla riunione della Fed in programma la prossima settimana, che secondo le previsioni dovrebbe aumentare il costo del denaro di 75 punti base per la quarta volta consecutiva.

Tuttavia, gli ultimi dati macroeconomici hanno sottolineato gli effetti degli ingenti rialzi dei tassi sull’economia, alimentando le aspettative sulla possibilità che l’istituto di Washington rallenti il ritmo delle strette nei prossimi mesi.

Tornando a Wall Street, Chevron guadagna il 2% nel premarket dopo aver presentato i conti prima dell’apertura. Elon Musk, invece, ha annunciato di aver completato l’acquisizione di Twitter, in una discussa operazione da 44 miliardi di dollari.