Oil & Gas (+3,5%) – Rally di Saipem (+15,7%) in scia ai risultati

Chiusura per lo più positiva per le borse europee, nel giorno in cui la Bce ha alzato nuovamente i tassi di interesse di 75 punti base preannunciando ulteriori ritocchi nei prossimi mesi e mentre prosegue a pieno ritmo la stagione delle trimestrali.

Spicca Milano, dove il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un +0,9% a 22.590 punti. Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un +3,5%, rispetto al +2,2% del corrispondente indice europeo.

In rialzo le quotazioni del greggio dopo che il Segretario di Stato Usa Anthony Blinken ha dichiarato che un accordo sul nucleare iraniano è improbabile nel breve periodo, mentre mentre i timori per il rallentamento della domanda in Cina hanno bilanciato l’ottimismo derivante dalle esportazioni record di petrolio degli Usa.

Tra le big del comparto in evidenza Saipem (+15,7%) dopo la diffusione dei risultati trimestrali e il miglioramento della guidance 2022 sull’Ebitda, con gli acquisti che hanno premiato anche Eni (+3,5%) e Tenaris (+2,8%).

Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni in rosso Maire Tecnimont (-3,5%) dopo i conti e nonostante si sia aggiudicata un nuovo contratto da 380 milioni di dollari in Algeria per la realizzazione di un impianto di estrazione GPL. In rialzo, invece, Saras (+5,8%) che diffonderà oggi i risultati.