Il Ftse Italia Banche chiude a +1,4%, rispetto al +0,1% dell’analogo indice europeo e al +0,5% del Ftse Mib.
Seduta positiva per le borse del Vecchio Continente, con l’attenzione rivolta alle trimestrali e ai dati macro in attesa della riunione della Fed, che dovrebbe alzare i tassi di 75 punti base. In rallentamento il Pil dell’eurozona e dell’Italia nel terzo trimestre, mentre l’inflazione della zona euro tocca un nuovo record storico al 10,7% annuo.
Sul Forex, l’euro/dollaro scivola a 0,99 mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund si attesta a circa 215 bp, con il rendimento del decennale italiano in area 4,2%.
Tornando al comparto creditizio di Piazza Affari, tra le big avanza soprattutto Unicredit (+2,4%) dopo la revisione al rialzo del target 2022 sul margine di interesse.
Fra le small, arretra Mps (-1,1%) nell’ultimo giorno dell’aumento di capitale, mentre l’asta dell’inoptato durerà fino a giovedì.
