Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore della Sanità e della Chimica.
Giornata positiva per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib guadagna l’1,3%, il Dax l’1,1% e il Ftse 100 l’1,4%. A Wall Street, il Nasdaq sale dello 0,4%, lo S&P 500 lo 0,2% e il Dow Jones lo 0,1%.
Pfizer (+2,1%) ha riportato nel 3Q 2022 un utile netto in crescita su base annua del 6% a 8,61 miliardi di dollari, corrispondenti a 1,78 dollari ad azione, al di sopra del consensus ferme a 1,39 dollari. I ricavi sono diminuiti del 6% a 22,63 miliardi di dollari, risultando comunque superiori alle attese degli analisti, pari a 21,07 miliardi.
Alla luce della trimestrale, il gruppo farmaceutico guidato da Albert Bourla ha alzato la guidance per il 2022, con utili adjusted compresi nella forbice fra 6,40 e 6,50 dollari ad azione, dal precedente intervallo di 6,30-6,45 dollari, e fatturato ora compreso tra 99,5 e 102 miliardi (precedente intervallo 98,0-102 miliardi).
Johnson & Johnson (-0,3%) ha dichiarato di aver raggiunto un accordo per l’acquisto del produttore di pompe cardiache Abiomed (+50,3%) per 16,6 miliardi di dollari in contanti.
J&J ha accettato di pagare $ 380 per azione Abiomed, un premio del 50,7% rispetto al prezzo di chiusura di $ 252,08 di lunedì.
Gli azionisti di Abiomed avranno anche il diritto di ricevere fino a $ 35 per azione in contanti se vengono raggiunti determinati traguardi commerciali e clinici.