Farmaè – Accelera sulla crescita, ma i margini restano risicati

Farmaè chiude il primo semestre 2022 con vendite in crescita a 52,8 milioni (+34,5% a/a) e un utile netto di 404 mila euro (+72,8% a/a), performance che hanno beneficiato della diversificazione del range di prodotti commercializzati e della “dymanic price strategy”. Le recenti acquisizioni portano l’indebitamento a 19,7 milioni (14,2 milioni al 31 dicembre 2022), tuttavia la capitalizzazione è solida e il management confida sulla maggiore propensione dei consumatori italiani all’acquisto on-line, attitudine già manifestatasi durante il lockdown.

Modello di Business

Nata a Viareggio nel 2014 e quotata dal luglio 2019 sul mercato Euronext Growth Milan di Borsa Italiana, Farmaè è una media platform e punto di riferimento, leader in Italia nei settori Healthcare, Beauty e Wellness. Farmaè Group oggi controlla Farmaè, AmicaFarmacia, Farmaeurope, Beautyè, Sanort e la media company Valnan S.r.l..

Il Gruppo pone al centro delle sue attività circolari il Cliente, rispondendo in modo immediato, veloce e pragmatico a ogni sua esigenza, assicurandogli una customer experience unica, indipendentemente dal canale di acquisto utilizzato.

Farmaè Group è anche il primo interlocutore per le Industrie di Settore che investono sui milioni di visitatori delle piattaforme online, riconoscendo nei principali brand del Gruppo la qualifica di vero e proprio Media.

Ultimi Avvenimenti

Nel terzo trimestre 2022 i ricavi consolidati di Farmaè sono stati pari a 28,4 milioni, segnando un incremento del 17,7% a parità di perimetro, includendo i ricavi di Valnan, della piattaforma AmicaFarmacia nonché della farmacia Madonna della Neve (queste ultime due acquisite il 1° ottobre 2021). I ricavi consolidati sono al netto dei ricavi di co-marketing pari a 1 milione (+25% a/a).

Gli ordini sulle piattaforme sono stati pari a 576,6 mila, in crescita del 13,4% rispetto ai 508,6 mila a parità di perimetro. Il numero dei prodotti venduti si è attestato a 2 milioni e 933 mila, segnando un progresso del 18,9% a parità di perimetro.

Nei primi nove mesi del 2022, i ricavi di gruppo si sono fissati a 81,2 milioni, in crescita del 5,2% rispetto ai ricavi pro-forma al 30 settembre 2021. I ricavi consolidati sono al netto dei ricavi di co-marketing pari a 3,1 milioni, in crescita del 29% rispetto al 30 settembre 2021.

Gli ordini sulle piattaforme al 30 settembre 2022 crescono dell’8,3% a/a. Nei nove mesi sono stati venduti 8 milioni e 496 mila prodotti, in aumento dell’11,5% sul pari periodo del 2021 a parità di perimento.

Il 23 settembre 2022 Farmaè ha ricevuto due Netcomm Award, rispettivamente nelle categorie “Digital marketing” e “Customer Care & CRM”. Il Netcomm Award, premia le migliori realtà̀ italiane di e-commerce che si distinguono per l’innovazione del modello di business, innovazione tecnologica, creatività̀, usabilità̀ e trasparenza delle procedure adottate, efficacia e chiarezza delle informazioni del progetto sviluppato.

Sempre a settembre, il gruppo ha siglato un accordo con Giuliani, azienda attiva nel settore farmaceutico, per la distribuzione in esclusiva del nuovo sistema di integrazione Nutrivel. L’accordo prevede che Nutrivel sarà in vendita in esclusiva online sulla piattaforma di e-commerce Farmaè.

Grazie a un avanzato algoritmo, Nutrivel elabora in maniera puntuale le informazioni fornite dai singoli individui tramite un accurato questionario – sviluppato da un team di medici e nutrizionisti esperti – identificando l’area di azione in cui intervenire (metabolismo e digestione, umore e concentrazione, difese, energia, oppure vitalità e longevità) e identifica quali sono le aree di intervento su cui agire. Vengono così definiti due percorsi personalizzati della durata di tre mesi disponibili online sulla piattaforma Farmaè.

Il trattamento base, al costo di 100 euro, prevede che le persone ricevano direttamente a casa un mix personalizzato di probiotici e due attivi naturali selezionati sulla base delle informazioni emerse dal questionario. Quello avanzato, oltre a quanto previsto da quello base, offre un’analisi più approfondita sul microbiota intestinale, sulla base della quale viene creato un piano nutrizionale ad hoc comprensivo di un piano alimentare e di una tabella alimenti suggeriti

Conto Economico

Farmaè ha chiuso il primo semestre 2022 con ricavi in crescita del 34,5% a 52,8 milioni, al netto dei ricavi di co-marketing (contabilizzati a deduzione dei costi operativi) pari a 2,1 milioni (+31% a/a). La buona perfomance è stata realizzata anche grazie all’acquisizione, avvenuta nell’ottobre 2021, di AmicaFarmacia e della relativa farmacia fisica Madonna della Neve.  

Inoltre, la performance ha beneficiato anche dell’introduzione del “dynamic price”, strategia di prezzo dettata da un algoritmo che, a seconda del previsto l’andamento domanda/offerta, della tipologia di clientela o di aspettative di diminuzione e aumento dei costi, fissa il prezzo di vendita che può essere diverso a seconda della tipologia di prodotto o di utente finale.

L’Ebitda, pari a 1,9 milioni, segna un aumento del 45,3% rispetto al dato reported al 30 giugno 2021, grazie alla realizzazione di economie di scala e al contributo di AmicaFarmacia; l’Ebitda margin, pari al 3,5% risulta pressoché in linea con il semestre di confronto (3,5%).

Dopo ammortamenti per 1 milione (811 mila euro al 30 giugno 2021), l’Ebit si assesta a 839 mila euro (+79,7% a/a)

Gli oneri finanziari netti sono più che duplicati (+138% a/a) a 0,3 milioni, in relazione al nuovo debito assunto a sostegno della crescita.

L’utile netto segna un progresso del 72,8% a 0,4 milioni, grazie alla riduzione del tax rate al 19,6% dal 31,7% nel 1H 2021.

Breakdown Ricavi

Il canale online, core business del gruppo, nel primo semestre 2022 ha fatturato 48,6 milioni (+32,7% a/a) grazie all’ampliamento della gamma dei prodotti offerti, tra cui hanno avuto particolare successo i prodotti omeopatici e naturali nonché quelli dedicati al mondo Pet. AmicaFarmacia e FarmaEurope, quest’ultima se solo da a maggio 2022, hanno contribuito alla crescita del giro d’affari.

Il canale Offline, seppur ancora marginale, ha realizzato vendite per 3,5 milioni, in crescita del 77,8% rispetto al pari periodo del 2021.

I ricavi da consulenza, riconducibili a Valnan, attiva nel campo della comunicazione e marketing, risultano sostanzialmente in linea con il semestre di confronto.

Stato Patrimoniale

L’assetto patrimoniale risulta equilibrato, come evidenziato dall’ammontare dei mezzi propri, pari 40,9 milioni (40,2 milioni a fine dicembre 2021).

L’incremento del debito è riconducibile a nuovi investimenti in progetti di potenziamento logistico e all’acquisizione del dominio FarmaEurope.it, a cui si sono aggiunti maggiori fabbisogni di circolante. L’ampliamento dei range di prodotti ha infatti comportato un aumento degli stock e il timore di una ripresa dell’inflazione ha indotto il management ad acquistare un numero più elevato di merci per sostenere a prezzi competitivi l’incremento di fatturato previsto per il secondo semestre dell’anno.

Ratio

L’indebitamento finanziario netto, seppur in crescita, risulta più sostenibile rispetto a dicembre 2021, ed il PFN/Ebitda migliora da 7,6x a 5,3x.  L’indice di capitalizzazione, in lieve deterioramento (da 0,35x a 0,48x), è ben al di sotto dell’unità.

Il ROE annualizzato diventa positivo (2%) dopo la perdita registrata nel 2021.

Evoluzione prevedibile della gestione

Il management confida sul fatto che il settore di riferimento ha mostrato resilienza rispetto alla recente crisi e reputa che, con il crescere dell’inflazione, i consumatori tenderanno a privilegiare il miglior rapporto qualità-prezzo offerto dai canali e-commerce. La società intende proseguire il suo cammino di crescita organica e attraverso acquisizioni. L’ampliamento dei prodotti commercializzati, l’introduzione di alimenti per animali e la recente acquisizione di FarmaEurope garantiranno, secondo quanto riferisce il management, buoni risultati anche per la seconda parte dell’anno in corso.

Outlook

Nello studio del 27 settembre scorso, Alantra ha confermato le proprie stime prospettando ricavi a fine 2022 pari a 119,3 milioni. L’Ebitda margin crescerà di 1 punto percentuale (dal 2,4% al 3,4%), grazie al conseguimento di economie di scala e alla diversificazione del portafoglio prodotti.

Gli esperti reputano che l’acquisto on-line di prodotti per la salute e per la bellezza possa continuare a crescere in Italia anche dopo il successo indotto dal lockdown e che il deterioramento del contesto macroeconomico indurrà i consumatori a privilegiare merci meno costose come quelle solitamente proposte dall’e-commerce.

Per gli anni successivi gli analisti ipotizzano quindi un giro d’affari in aumento, che si assesterà a 168 milioni nel 2024, un graduale miglioramento del margine operativo lordo (Ebitda margin dal 2,4% del 2021 al 4,2% a fine periodo previsionale) e una bottom line positiva, anche se in parte penalizzata da maggiori ammortamenti e oneri finanziari.

L’indebitamento finanziario netto di fine periodo scenderà a 8,8 milioni da 14,1 milioni a fine anno 2021 grazie alla cassa generata, ad una più attenta gestione del circolante e a minori investimenti.

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