Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore della Sanità e della Chimica.
Giornata debole per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib guadagna lo 0,1%, mentre il Dax cede lo 0,3% e il Ftse 100 lo 0,5%. A Wall Street, Nasdaq e S&P 500 perdono lo 0,5% e il Dow Jones lo 0,4%.
GlaxoSmithKline (+0,6%) ha chiuso il terzo trimestre 2022 con ricavi aumentati su base annua del 9% a cambi costanti (+18% reported) a 7,8 miliardi di sterline. L’utile operativo adjusted si è attestato a 2,6 miliardi (+18% reported; +4% a cambi costanti) mentre l’utile per azione adjusted è stato pari a 46,9 p (+25% reported; +11% a cambi costanti).
La società stima ora per il 2022 vendite in crescita tra l’8% e il 10% e un utile operativo rettificato dal 15% al 17%, escludendo qualsiasi contributo dalla sua attività di soluzioni COVID-19. A luglio, GSK prevede uno sviluppo delle vendite dal 6% all’8% e dell’utile operativo rettificato dal 13% al 15%, aspettative che erano già state riviste al rialzo rispetto alle stime diffuse a febbraio.
Novo Nordisk balza del 6,7% dopo aver aumentato le previsioni sugli utili per l’intero anno grazie alle solide vendite del trattamento per il diabete, Ozempic.
In calo Amplifon (-2%) appesantita dal profit warning della competitor danese Demant che ha abbassato le stime sul 2022 in considerazione di una domanda meno sostenuta sia sul mercato hearing care, sia su quello degli apparecchi acustici.