Mercati – Previsto avvio positivo per l’Europa, a Milano occhi su Ferrari

Prevista una partenza sopra la parità per le borse europee, in attesa della conclusione questa sera della riunione della Federal Reserve che dovrebbe annunciare un nuovo incremento dei tassi di interesse.

Chiusura in ribasso ieri a Wall Street, dopo che gli ultimi dati macroeconomici hanno alimentato nuovi dubbi sulle prossime mosse di politica monetaria. Il Nasdaq ha perso lo 0,9%, lo S&P 500 lo 0,4% e il Dow Jones lo 0,2%.

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha terminato in lieve calo dello 0,1%, mentre Shanghai avanza dell’1,2% e Hong Kong del 2%.

Secondo le attese, la banca centrale americana questa sera annuncerà il quarto incremento consecutivo da 75 punti base del costo del denaro, portando il limite superiore del range al 4%.

Il focus sarà però rivolto in particolare sulle indicazioni che darà il presidente Jerome Powell sulla possibilità che la Fed rallenti il ritmo delle strette nei prossimi mesi, con gli analisti che cominciano a ipotizzare un ritocco da 50 punti base nel meeting di dicembre.

Sempre in tema banche centrali, con la vendita dei primi 750 milioni di bond governativi la Bank of England è stato il primo grande istituto monetario ad avviare la riduzione del portafoglio accumulato in tredici anni di quantitative easing.

Sul fronte macro l’agenda di oggi prevede la lettura finale di ottobre degli indici Pmi di Italia, Francia, Germania ed Eurozona, mentre nel pomeriggio in Usa usciranno i dati Adp sull’occupazione americana in attesa del Job Report ufficiale venerdì.

Tornando a Piazza Affari, da seguire in particolare Ferrari, che oggi presenterà i risultati del terzo trimestre.