Mercati Usa – Amazon (-5,5%) porta il Nasdaq in rosso (-0,9%)

Seduta negativa per la gran parte dei pesi massimi del listino tecnologico che appesantiscono l’indice principale di riferimento per la seconda giornata consecutiva, con il Nasdaq che ha perso lo 0,9%.

In calo sia Apple che Microsoft, entrambe di quasi due punti percentuali, mentre Amazon riduce la sua capitalizzazione al di sotto del trilione di dollari. Brutta seduta anche per Google (-4,5%) la quale registra il nuovo minimo dell’anno.

In calo anche S&P500 (-0,4%) e Dow Jones (-0,2%), mentre l’indice delle small caps chiude ancora in controtendenza (+0,2%). VIX, invece, stabile a 25,9 punti.

Prosegue la lenta risalita dei rendimenti obbligazionari con il decennale governativo che si apprezza di quattro punti base al 4,05%.

Tra le materie prime il petrolio arresta la fase di debolezza salendo al di sopra degli 89 dollari al barile con un guadagno di oltre il due per cento.

Forte rimbalzo anche del rame che avanza di oltre il tre punti percentuali.

Seduta positiva anche per i due principali metalli preziosi – oro ed argento – i quali terminano in rialzo di mezzo punto percentuale il primo e di oltre due il secondo, ma ben lontani dai massimi intraday di metà seduta.

Sul mercato valutario il dollaro interrompe la marcia di recupero e scivola a 0,992 nei confronti della moneta unica e 147,5 rispetto allo yen.