Nei primi nove mesi del 2022 IGD ha riportato ricavi lordi da attività locativa pari a 102,1 milioni, con un decremento del 6,5%.
Per un più corretto confronto, a seguito della cessione del portafoglio di ipermercati avvenuta a fine 2021, sono stati calcolati i ricavi locativi 2021 restated che tengono conto della variazione di perimetro, pari a 100,3 milioni di euro.
L’incremento rispetto al dato 2021 restated è pari all’1,7%, con una variazione dovuta alle seguenti componenti: per 1,8 milioni, a maggiori ricavi like for like Italia (+2%); per 0,3 milioni, all’incremento dei ricavi like for like della Romania (+5,2%); per – 0,3 milioni, al decremento dei ricavi sul perimetro non omogeneo.
Il Net rental income è pari a 83,6 milioni, in decremento del 3,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre a perimetro omogeneo risulta in incremento del 7,8%.
Inoltre, la variazione rispetto al dato restated è pari a +6,3%. Sui ricavi locativi netti influisce positivamente il decremento dei costi diretti da Covid-19 rispetto al 2021, mentre aumentano le spese condominiali a carico della Società (anche per maggiori spese energetiche) e i costi relativi al progetto di co-marketing.
L’Ebitda della gestione caratteristica si è attestato a 76 milioni, in decremento del 4,5% (+6,5% la variazione rispetto al dato 2021 restated) con un margine pari al 70,7%, mentre la marginalità dell’Ebitda caratteristico Freehold (relativo al perimetro immobiliare di proprietà) si attesta al 72,5%.
L’utile netto ricorrente (FFO) è pari a 50,4 milioni, con un incremento del 4,1% rispetto al 30 settembre 2021 (+19,9% la variazione rispetto al dato restated).
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto è sostanzialmente stabile a 988,7 milioni (956,75 milioni ex IFRS16) rispetto al 31 dicembre 2021.