Mercati – Apertura negativa per l’Europa, Milano a -0,8%

Partenza negativa per le borse europee, dopo le forti perdite registrate ieri a Wall Street che vede allontanarsi un possibile cambio di rotta nella politica restrittiva della Federal Reserve.

A Milano il Ftse Mib cede lo 0,8% in area 22.620 punti. In ribasso anche l’Ibex 35 di Madrid (-1%), il Cac 40 di Parigi (-0,9%), il Ftse 100 di Londra (-0,8%) e il Dax di Francoforte (-0,7%).

Come da attese, la banca centrale statunitense ieri ha alzato i tassi di interesse di 75 punti base per la quarta volta consecutiva, portandoli nel range di 3,75-4% sui livelli più elevati dal 2008.

Ad appesantire il sentiment dei mercati hanno poi contribuito le parole del presidente della Fed, Jerome Powell, secondo cui il costo del denaro dovrà salire su un livello superiore a quello ipotizzato in precedenza.

Il chairman ha dichiarato, inoltre, che è ancora prematuro pensare a una pausa nei rialzi, con gli operatori che ora guardano ai dati sui non farm payroll di ottobre in uscita domani per aver maggiori indicazioni sul ritmo delle prossime strette monetarie.

Sul fronte macro, l’agenda di oggi prevede il tasso di disoccupazione a settembre in Italia e nell’Eurozona, mentre nel pomeriggio in Usa usciranno le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e l’Ism non manifatturiero di ottobre.

Intanto sul Forex il cambio euro/dollaro arretra a 0,977 mentre il dollaro/yen risale in area 148. In calo la sterlina a 1,133 sul dollaro, in attesa oggi della riunione della Bank of England. Tra le materie prime in ribasso le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,8%) a 95,4 dollari e il Wti (-1%) a 89,1 dollari.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 218 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,43%.

Tornando a Piazza Affari, tonfo di Moncler (-6,5%), con le vendite che colpiscono anche Stellantis (-2,2%), Interpump (-2,1%), Amplifon (-1,9%), Hera (-1,9%), Prysmian (-1,8%), Enal (-1,8%) e Pirelli (-1,6%). In controtendenza Telecom Italia (+0,8%).