Il Cda di Autostrade Meridionali ha approvato i risultati dei primi 9 mesi del 2022. Il confronto con il corrispondente periodo del 2021 non è significativo in quanto il 31 marzo 2022 è terminata la concessione per l’esercizio della A3 Napoli-Pompei-Salerno e sono stati trasferiti al subentrante la tratta autostradale, le relative pertinenze e gli altri beni connessi.
I ricavi si attestano a 34 milioni, in diminuzione del 49,45% rispetto ai primi nove mesi del 2021.
I ricavi da pedaggio conseguiti fino al termine della concessione sono pari a 19,7 milioni mentre gli altri ricavi operativi, pari a 14,2 milioni, derivano essenzialmente da poste di riequilibrio per la regolazione del rapporto concessorio durante il periodo di ultrattività della concessione.
L’Ebitda è pari a 21,4 milioni (vs 27,1 milioni) e l’utile del periodo a 14,8 milioni (contro 15,1 dei 9 mesi 2021).
Al 30 settembre 2022 la posizione finanziaria netta complessiva è positiva e pari a 214 milioni. Nel corso dei primi 9 mesi sono stati incassati il 31 marzo 2022 410 milioni (dei complessivi 442,9 milioni) di valore di subentro ed è stato rimborsato integralmente in data 1° aprile 2022 il finanziamento sottoscritto con Intesa Sanpaolo (per 245 milioni).
A seguito dell’avvenuto subentro del nuovo concessionario nelle attività di gestione della tratta autostradale, gli Amministratori stanno valutando le strategie aziendali da porre in essere per il futuro, che potranno includere anche la partecipazione a gare per la realizzazione e/o gestione di arterie autostradali, ovvero per l’acquisizione di partecipazioni in imprese che operano in tali attività, coerentemente con quanto previsto dallo Statuto sociale.