Banca, costituito principalmente da finanziamenti Lombard e in misura minore da mutui ipotecari e finanziamenti garantiti dallo Stato, è caratterizzato da esposizioni con ampi livelli di garanzie che, nonostante la volatilità di mercato e gli effetti dell’emergenza sanitaria causata dalla pandemia da Covid–19 e del recente conflitto Russia–Ucraina, non hanno subito oscillazioni significative nel rischio di credito e nelle relative garanzie.
L’utile netto è pari a 8,5 milioni (–16,8% a/a), in riduzione di 1,7 milioni rispetto al risultato dello stesso periodo dello scorso esercizio, ma in crescita di 0,6 milioni (+7,4% a/a) al netto degli utili non ricorrenti relativi alla cessione della controllata svizzera Banque Profil de Gestion registrati nello stesso periodo del 2021.
La raccolta totale clientela, inclusa la Raccolta Fiduciaria netta, a fine settembre 2022, si attesta a 5,4 miliardi, in diminuzione rispetto a 5,9 miliardi a fine anno 2021.
Il CET 1 Ratio consolidato si esprime al 22,1%, calcolato in base alle disposizioni transitorie previste a seguito dell’entrata in vigore del principio contabile IFRS 9. Il CET 1 Capital Ratio consolidato fully loaded è pari al 22,0%, largamente superiore ai requisiti normativi e tra i più elevati della categoria. La riduzione rilevata sul CET1 ratio di circa 357 bps, rispetto al 25,64% di fine dicembre 2021, è imputabile principalmente alla riduzione dei Fondi Propri a seguito della distribuzione di riserve (per circa 5,9 milioni).
L’indicatore di liquidità LCR (Liquidity Coverage Ratio), determinato sul perimetro prudenziale consolidato, risulta ampiamente superiore al 100% e pari al 154,7% al 30 settembre 2022.