Global Markets Consumer – Starbucks +9,8% all’indomani dei conti, Kering +6,9% dopo rumour deal con Tom Ford

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore beni di consumo.

Seduta positiva con Ftse Mib +2,5%, Cac 40 +3,1; Dax +2,7% e Ftse 100 +2,2%. A Wall Street, S&P500 (+1,5%), Dow Jones (+1,4%) e Nasdaq (+1,4%).

Sprint di Starbucks (+9,8%) all’indomani dei conti. Ha archiviato il quarto trimestre, chiusosi lo scorso 2 ottobre, con ricavi aumentati del 3,3% a un record di 8,4 miliardi di dollari. Il margine operativo è sceso di 400 punti base al 14,2% da 18,2% del periodo di confronto dell’esercizio precedente, mentre su base pro forma è calato al 15,1% da 19,5%.

L’utile per azione è diminuito a 0,76 dollari da 1,49 dollari (-49%) mentre a livello rettificato si è attestato a 0,81 dollari rispetto a 0,99 dollari (-18,2%) del trimestre di confronto.

Denaro anche sui titoli del lusso europeo. Ad alimentare gli acquisti sono i rumour riguardanti il possibile stop della politica covid-zero in Cina, uno dei mercati di riferimento per i brand di alta gamma, oltre che il ravvivato appeal del segmento in scia alle indiscrezioni di stampa relative a un deal tra Kering (+6,9%) e Tom Ford.

Il colosso francese del lusso sarebbe infatti in trattative avanzate per acquistare il brand di moda e sarebbe in vantaggio rispetto ad altre pretendenti, tra cui Estée Lauder che ad agosto, sempre secondo indiscrezioni, aveva offerto 3 miliardi di dollari.

Acquisti su Moncler +7,9%, Richemont +5,7%, LVMH +5,4% e Ferragamo +4,9%.