Mercati – Apertura positiva per l’Europa, a Milano bene Pirelli dopo i conti

Partenza positiva per le borse europee, dopo i forti guadagni delle piazze cinesi in scia ai continui rumour su un possibile allentamento delle rigide misure anti-Covid da parte di Pechino e in attesa del Job Report Usa in uscita questo pomeriggio.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,3% in area 22.780 punti. In rialzo anche il Cac 40 di Parigi (+0,9%), il Ftse 100 di Londra (+0,8%), il Dax di Francoforte (+0,5%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,1%).

Il focus degli operatori oggi è rivolto in particolare sui non farm payroll di ottobre negli Stati Uniti per avere maggiori indicazioni sul ritmo delle prossime strette da parte della Federal Reserve.

Le attese indicano un picco dei tassi di interesse al 5,15% intorno a metà 2023, dopo che il numero uno dell’istituto di Washington, Jerome Powell, ha dichiarato che il costo del denaro dovrà salire in misura superiore alle precedenti stime.

Il chairman ha inoltre chiarito che sarebbe prematuro ipotizzare una pausa nelle strette monetarie, spegnendo le speranze di un cambio di rotta nella politica monetaria aggressiva della Fed.

Sul fronte macro, l’agenda di oggi prevede, inoltre, la lettura finale di ottobre degli indici Pmi servizi e composito di Italia, Francia, Germania ed Eurozona.

Intanto sul Forex il cambio euro/dollaro avanza a 0,976 e il dollaro/yen torna leggermente sotto quota 148. Tra le materie prime in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+2%) a 96,6 dollari e il Wti (+2,4%) a 90,2 dollari.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 216 punti base con il rendimento del decennale italiano al 4,4%, in attesa oggi del consiglio dei ministri per esaminare la Nota di aggiornamento al Def.

Tornando a Piazza Affari, in luce in avvio Pirelli (+5%) dopo la diffusione ieri a mercati chiusi dei risultati trimestrali. Bene in particolare anche Moncler (+3%), Finecobank (+1,3%) e Buzzi Unicem (+1,2%), mentre arretrano Tenaris (-1%) ed Enel (-1%) dopo i conti.