Pomeriggio in forte calo per Safilo che lascia sul terreno il 7,4% a 1,343 euro, tra i titoli in coda al Ftse Italia All-Share (+2,3%).
Una performance si registra all’indomani della trimestrale. Numeri comunque positivi da cui sono emerse vendite nette nei primi 9 mesi 2022 a 831,3 milioni, in crescita del 12,7% a cambi correnti e del 5,7% a cambi costanti rispetto ai 737,4 milioni registrati nei primi 9 mesi 2021. Nel periodo, le vendite organiche sono aumentate del 9,9%.
L’EBITDA adjusted si è attestato a 85,3 milioni, in crescita del 24% rispetto ai 68,8 milioni registrato nei primi 9 mesi 2021. Il margine EBITDA adjusted si è attestato al 10,3% (10,9% prima dell’impatto IFRIC SaaS), in miglioramento di 100 punti base.
Sul fronte patrimoniale al 30 settembre 2022, l’indebitamento netto del gruppo ammontava a 115,4 milioni (67,2 milioni pre-IFRS 16), rispetto ai 94 milioni (52,8 milioni di pre-IFRS 16) al 31 dicembre 2021.