Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:
Giornata incerta per i mercati europei, con il Ftse Mib a +0,7%, il Dax a +0,5% e il Ftse 100 a -0,3%. Avvio cauto per i listini americani, con il Dow Jones a +0,2%, lo S&P500 a +0,2% e il Nasdaq a +0,1%.
Le quotazioni del greggio viaggiano poco mosse con il Brent (-0,05%) a 98,55 dollari e il Wti (flat) a 92,6 dollari.
Il Kazakistan ha aumentato la produzione giornaliera di petrolio e gas condensato a 258,9 mila tonnellate il 6 novembre rispetto alle 244,6 mila tonnellate del 5 novembre, secondo i dati unitari del ministero dell’Energia. La produzione è stata di 234,6k tonnellate il 4 novembre. Il Kazakistan ha visto un aumento della produzione giornaliera di petrolio dopo che l’impresa Kashagan ha aumentato la produzione, afferma una portavoce del ministero dell’Energia. La produzione di petrolio di Kashagan ha raggiunto 425-428.000 barili al giorno, aggiunge il ministero.
ExxonMobil (+1%) insieme ad alcuni partner ha fatto una nuova scoperta petrolifera nel pozzo esplorativo Bavuca Sul-1, che fa parte del Block 15. Lo afferma l’Agenzia nazionale per il petrolio, il gas e i biocarburanti dell’Angola (ANPG). Il pozzo si trova a 365 chilometri a nord-ovest al largo della costa di Luanda con una profondità di 1.100 metri. La società sta implementando nuove tecnologie e un programma per produrre circa 40.000 barili al giorno dal Block 15, ha aggiunto ANPG.
Goldman Sachs ha tagliato il rating di Shell (-0,5%) a “Neutral” da “Buy” e ridotto il prezzo obiettivo a $ 76,00 da $ 79,00 per azione.
RWE (-1,6%) investirà circa 140 milioni di euro per costruire un sistema di accumulo di batterie da 220 megawatt in Germania. La compagnia energetica tedesca ha dichiarato che 690 blocchi di batterie agli ioni di litio saranno installati nelle sue centrali elettriche a Neurath e Hamm, nel Nord Reno-Westfalia. Il sistema è destinato a contribuire alla stabilizzazione della rete con un’alimentazione affidabile. La costruzione dovrebbe iniziare nel 2023, con la messa in servizio prevista per il 2024.
