Giornata di apertura ieri alla Fiera di Vicenza per Cosmofood, l’unico appuntamento del Triveneto che coinvolge l’intera filiera del fuoricasa con 180 brand espositori presenti.
La manifestazione di Italian Exhibition Group (IEG) proseguirà fino al 9 novembre, per quattro giornate all’insegna di business, formazione e aggiornamento.
All’opening talk di ieri mattina, dedicato a “Turismo e ristorazione: sfide e prospettive future”, sono intervenuti: Corrado Peraboni, CEO di Italian Exhibition Group; Valter Crema, presidente Unione Cuochi del Veneto e Marco Valletta, vicepresidente dell’Istituto Maffioli di Castelfranco Veneto.
“Turismo e cucina sono due straordinari ingredienti della bellezza italiana”, ha sottolineato Corrado Peraboni. “IEG fa fiere ovunque nel mondo, ma è dai nostri territori, da Vicenza e da Rimini che tutto nasce, si sviluppa, parte e poi si amplifica, anche a livello globale, con i protagonisti di manifestazioni dove i saperi del nostro Paese rappresentano un unicum nel mondo”.
“Veniamo da una stagione estiva di grande ripresa”, ha detto Valter Crema, “ma la pandemia ha reso tutto più rapido e gli operatori devono essere pronti a qualsiasi sfida in ogni momento. C’è bisogno anche di grande dinamismo”. A partire dall’attuale crisi energetica, che richiede “molta attenzione agli sprechi, a cominciare dai piccoli gesti quotidiani”.
“Nonostante le condizioni socio-politiche e socio-culturali del momento, c’è una grande voglia di ristorazione”, gli ha fatto eco lo chef Marco Valletta, “il che significa grande desiderio di regalarsi quei momenti di piacere che il settore sa offrire, anche grazie alla creatività delle giovani leve, che vanno spinte e incoraggiate, sia dalle famiglie che dai professionisti di settore.”