Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un +0,5%, rispetto al +1,3% del corrispondente indice europeo e al +0,9% a 23.493 punti del Ftse Mib.
Chiusura contrastata per gli eurolistini, in attesa delle elezioni di medio termine statunitensi e dei dati di giovedì sull’inflazione degli Usa, importanti per determinare le prossime mosse della Fed.
Tra le big del comparto sottotono Ferrari (-0,4%).
Tra le società a media e piccola capitalizzazione, in evidenza Piaggio (+5,2%), in coda Pininfarina (+0,7%).
Tra le altre notizie, infine, il costruttore italiano di auto di lusso Lamborghini ha chiuso i 9M 2022 con i migliori risultati della sua storia e va verso un anno da record: ha registrato ricavi pari a 1,93 miliardi, in crescita del 30,1% a/a. L’utile operativo si è attestato a 570 milioni (+68,5%), e il Return on Sales (RoS) ha raggiunto il 29,6%, superando il 22,8% raggiunto nello stesso periodo del 2021. Le consegne sono state pari a 7.430 unità (+8%). Il portafoglio ordini copre i prossimi 18 mesi, anche in questo caso da record.
La Casa automobilistica di Sant’Agata Bolognese, inoltre, sta sviluppando una strategia per presentarsi agli investitori sul mercato azionario da ben prima che la casa madre Volkswagen chiedesse a ciascuno dei suoi marchi di elaborare una ipotesi di quotazione, secondo l’Ad di Lamborghini, Stephan Winkelmann.