I futures sull’azionario Usa guadagnano lo 0,3-0,5%, preannunciando una partenza sopra la parità a Wall Street in attesa dell’esito delle elezioni di midterm in programma oggi e dei dati sui prezzi al consumo in uscita giovedì.
Chiusura in rialzo ieri per i principali indici americani, che hanno proseguito la fase di rimbalzo mettendo a segno la seconda seduta consecutiva di guadagni. Il Dow Jones ha guadagnato l’1,3%, lo S&P 500 l’1% e il Nasdaq lo 0,9%.
I mercati attendono il voto statunitense di metà mandato per l’amministrazione Biden in agenda oggi per eventuali segnali di stallo al Congresso, valutando tutti i diversi possibili scenari.
Gli ultimi sondaggi danno come probabile una vittoria dei repubblicani alla Camera, mentre il Senato è ancora in bilico, portando a un possibile stallo nel governo che storicamente è stato positivo per l’azionario americano.
Il focus si sposterà poi sul report sull’inflazione Usa di giovedì che contribuirà a formulare le aspettative sulle prossime mosse della Federal Reserve, dopo che la lettura di settembre ha evidenziato una crescita del dato core superiore alle attese e sui massimi da 40 anni.
Un eventuale raffreddamento a ottobre non dovrebbe comunque modificare i piani della banca centrale, determinata ad alzare ancora il costo del denaro per riportare sotto controllo i prezzi, anche alla luce degli ultimi solidi dati sul mercato del lavoro.
Le proiezioni si stanno orientando verso un incremento di 50 punti base nella riunione di dicembre, dopo i quattro rialzi consecutivi da 75 punti nelle precedenti quattro riunioni, con un picco atteso poco sopra il 5% intorno a metà 2023.
