Recordati ha archiviato i primi nove mesi del 2022 con ricavi netti consolidati pari a 1.377,5 milioni, in crescita del 19,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, comprensivi di 91,1 milioni di ricavi derivanti dal portafoglio prodotti “rare and niche oncology” acquisito con EUSA Pharma consolidati dal secondo trimestre.
Al netto della nuova acquisizione e dell’effetto cambio leggermente negativo di 1,7 milioni (-0,1%) la crescita organica si è attestata al 10,4%, trainata dall’andamento del portafoglio prodotti in entrambe le business unit.
L’EBITDA si è attestato a 516,2 milioni, in aumento del 15,2% e con un’incidenza sui ricavi del 37,5% (38,7% nei 9M21).
L’Ebit è stato pari a 355,9 milioni, in diminuzione del 4,6% e con un’incidenza sui ricavi del 25,8% (32,3% nei 9M21). Oltre all’impatto dei costi derivanti dalla rivalutazione al fair value del magazzino acquisito di EUSA Pharma, l’utile operativo sconta i preventivati costi non ricorrenti per 32,2 milioni, legati principalmente all’acquisizione di EUSA Pharma per circa 19,2 milioni, nonché ad operazioni di efficientamento della forza vendita del settore Specialty and Primary Care per 11,1 milioni e alle donazioni a favore dell’Ucraina.
Su base rettificata, l’Ebit si è fissato a 423,7 milioni, in aumento del 13%.
L’utile netto è calato del 18,5% a 241,5 milioni mentre a livello adjusted è stato pari a 355,9 milioni, in aumento del 13,5%.
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto cifra in 1.336,9 milioni rispetto
a 736,5 milioni di fine 2021, dinamica che riflette principalmente l’esborso di 707 milioni per l’acquisizione di EUSA Pharma, perfezionata lo scorso 16 marzo, e l’indebitamento netto acquisito pari a 28,4 milioni.
La società ha rivisto al rialzo gli obiettivi per il 2022, prevedendo ora ricavi per 1.860 milioni, EBITDA di 670 milioni e utile netto rettificato di 460 milioni.
Il CdA ha deliberato di distribuire agli azionisti un acconto sul dividendo relativo all’esercizio 2022 pari a 0,55 euro per azione. Acconto che sarà pagato a decorrere dal prossimo 23 novembre, con stacco della cedola il 21 novembre.